Plastiche riciclate

La plastica è il materiale più utilizzato nella produzione delle macchine per la pulizia.

Per cercare di ridurre il suo impatto sull’ambiente Fimap ha avviato un progetto per recuperare la plastica di scarto e riutilizzarla, trasformandola da rifiuto in risorsa.

In collaborazione con i propri fornitori ha creato da zero un materiale riciclato a suo uso esclusivo, in grado di garantire la stessa robustezza e affidabilità delle plastiche nuove. È stata un’iniziativa audace ed inedita.
 

Un’intraprendenza premiata con la certificazione ReMade in Italy, che attesta il valore del prodotto all’interno di un modello di economia circolare, la trasparenza del processo e la sua impronta innovativa.

 

Riconosciuta in Italia e in tutta Europa, certifica la quantità di materiale riciclato impiegato, fornendo un vantaggio competitivo considerevole in sede di gare d'appalto.

 

In Italia risponde al requisito dei criteri premianti dei CAM sulla presenza delle parti in riciclato per almeno il 15% del peso totale della plastica, favorendo il conseguimento del miglior punteggio tecnico possibile sui macchinari.

La plastica riciclata viene proposta da Fimap per i serbatoi delle lavasciuga pavimenti, i componenti in rotazionale delle spazzatrici ed i fusti degli aspiratori per solidi e liquidi.
Le macchine si distinguono per la colorazione nera, essendo l’unica in grado di dare uniformità ad un materiale che, essendo di recupero, è composto da polimeri di origine diversa e quindi di colore diverso.

Il cuore del progetto vede una rivalutazione dei processi mirata a valorizzare le risorse impiegate nella produzione, limitando l’ingresso delle nuove grazie al riutilizzo di quelle già disponibili.
 

L’obiettivo è partecipare ad un cambiamento che tutela il futuro e fornisce alternative sostenibili per l’ambiente, attraverso dinamiche più efficienti che minimizzano gli sprechi e riducono le emissioni.